La mia prossima Maratona

24 agosto 2009

Ma quant'è bello correre in montagna ! Secondo titolo: "se lo sa Fatdaddy....."

Inizio questi post con una premessa: non sono assolutamente un appassionato di corsa in montagna, anzi direi che correre lungo sentieri sconnessi e in salita non rientra nelle mie preferenze. Preferisco la camminata per meglio godere dei panorami stupendi che la montagna ci regala. Ovviamente questa è un'opinione personale e accetto critiche e discussioni.........ben sapendo quanti sono gli estimatori di questa specialità !
In ogni caso questo fine settimana mi sono trovato a Tonezza, un'amena localita turistica del vicentino, a dire il vero non molto conosciuta, sempre all'ombra del più titolato Altopiano di Asiago. Di conseguenza ne ho approfittato per cimentarmi con delle corse saliscendi, che probabilmente rappresentano il contrario di quanto è stato concluso nel post di Fatdaddy........(a proposito, bella la nuova intestazione del suo blog!).
Dunque, prima uscita venerdì verso le 18 composta da un primo tratto di circa 3 Km completamente in discesa (sicuramente zero allenante, ma divertente) da Contrà Sella fino al centro di Tonezza in cui mi sono frenato. Secondo tratto invece di circa 4 Km completamente in salita (circa 8%) in cui ho sudato le proverbiali sette camice......ma ce l'ho fatta !
Ecco l'altimetria di questa uscita:


In totale 7Km, al passo medio di 5:50min/Km, FC media 150bpm.

Seconda uscita, più corta ma più impegnativa......Partenza dal Chiosco Alpino a quota 1208m per arrivare fino al Passo della Vena a quota 1540m, alle pendici del Monte Spitz, che si può vedere nella foto di inizio post. Quindi tutta salita con punte fino al 15%........
Ovviamente, grazie a Helga che mi aspetterà su in cima per evitarmi la discesa !
Dunque, parto abbastanza baldanzoso, ma sento qualcosa di strano......fatico a respirare, quasi come se fossi in soglia.......controllo i battiti che sono a poco più di 150 quindi, considerando che la salita è cominciata subito, abbastanza nella norma......boh ! Solo all'arrivo, a mente un più lucida mi viene in mente (anzi me lo spiega Helga) che essendo in quota c'è meno ossigeno e questo spiega il tutto ! Che strana sensazione.......camminando non ce se ne accorge.
Comunque vado avanti e un mi abituo, supero alcuni ciclisti, e questo mi gonfia il petto !
La giornata è splendida, cielo pulito dal temporale della sera precedente, ci sono alcune nuvole che girano ma l'aria è tersa e il sole la fa da padrone.
Sudo e ansimo ma non mollo, purtroppo il Garmin ogni tanto perde il segnale essendo la strada coperta dal versante della montagna e quindi i dati dell'altimetria e del passo saranno parziali, pazienza.
La salita finale è la peggiore in quanto oltre a essere forse la più ripida è anche completamente esposta al sole, però da qui vedo la cima e ormai non posso più tirarmi indietro, quindi stringo i denti e scollino !
L'ultimo mezzo chilometro è un falsopiano con leggerissima discesa finale nella quale volo, si fa per dire, a 4:43 min/Km. Arrivato !
E questa è l'altimetria:



In totale (anche se sicuramente dati falsati dalla perdita del segnale GPS) sono stati (solo) 4,5Km al passo medio di 6:21 min/Km, FC media 157bpm.

E per concludere, come poteva mancare una sosta enogastromica al Rifugio Valbona davanti a un bel piatto di bigoli all'arna (o anàra che dir si voglia, sempre anatra è!) e un bicchiere (o due....) di buon vin nero ?

Ciao e alla prossima !

8 commenti:

  1. nessuna critica, anzi.... bisogna solo puntualizzare che si tratta di tutt'altro sport! difficile chiamarlo ancora running.....

    RispondiElimina
  2. Alla fine l'importante è concludere la "seduta" (mai vocabolo è stato più inadatto nei due sensi che porta) sentendosi soddisfatti.
    Stanchissimi ma ... soddisfatti mi ricorda un'altra attività umana ;-)

    @the yogi - a parer mio sempre di running si tratta, diverso, ma sempre diii cooorsa.

    RispondiElimina
  3. E vabbè, ma tu istighi a delinquere! :)
    Sto scoprendo a piccolissimi pezzi la corsa in montagna o comunque fuoristrada; credo che rimarrò per ancora molto tempo fedele alla corsa classica su strada, ma il 2010 sicuramente mi vedrà provare qualche esperienza nuova "in altura", per puro divertimento!

    Certo che iniziare una corsa con una mega discesa per poi risalire (prima altimetria) è proprio da pazzoidi! ;)

    RispondiElimina
  4. La sosta enogastronomica ha compremesso tutto il lavoro fatto!!!
    :( :(

    devi resistere alle tentazioni :)

    PS quando ho iniziato a correre in montagna la pensavo esattamente come te. In montagna avevo sempre camminato! poi ho visto che me la cavavo meglio in montagna e che tutto somato ...

    RispondiElimina
  5. Belle queste sedute con recupero enogastronomico. Non sai quanto ti invidio.

    Comunque mi sa che quello che meno ama le montagne è il Garmin, è ufficiale ormai.

    RispondiElimina
  6. dio come odio le salite...ho sudato solo a leggere le salite all 8%..grande gianluc

    RispondiElimina
  7. La salita è dura io ne sò qualcosa con la Pistoia Abetone, e tu pensa che quando mi alleno io in salita la pendenza è quasi sempre intorno al 15-20%.
    secondo me anche se a te non piace la salita, è allenante io da quando faccio le salite , faccio meno fatica nei piani e anche nelle piccole pendenze.
    Poi hai finito la tua seduta quindi basta così. La prossima salita che farai, se la farai, sarà più piacevole.

    RispondiElimina
  8. Correre in montagna é sempre duro ma ti aiuta a potenziare i muscoli...Comunque in quella zona meno pubblicizzata che Asiago...almeno c'è un pò di pace in più...almeno credo!

    RispondiElimina

Mi interessa sapere come la pensi e se non ti viene in mente niente lasciami anche solo un saluto che sarà graditissimo. Se non sei registrato devi scegliere il pallino con anonimo e...firmare il messaggio!

L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post e che eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all'Autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001