Maratona....arrivederci !

La decisione è stata sofferta, ma sicuramente alla fine giusta. 

Niente Maratona di Padova. 

Ma per la Maratona è solo un arrivederci.......

Ciao e alla prossima !

Così così….

Finisce oggi una settimana che non so bene inquadrare. Dunque, dopo il lungo da 33Km di domenica scorsa, tutto sommato discreto, mi sono ritrovato in eredità una mini contrattura al polpaccio destro. Il lunedì però sono comunque andato a correre per 10Km di fondo lento a 5:07 con qualche allungo nel finale. Qualche automassaggio con arnica e un pò di stretching blando e il martedì eccomi di nuovo in strada per delle variazioni sui 1000m. Come sempre sono in compagnia di mia cugina e della sua amica (seconda di categoria oggi nei 10000 alla StraVicenza in 41’44”). Entrambe sono un po' sottotono e mi guardano male quando spiego loro che devo fare i tratti veloci a 4:25……mah ! Io mi sono già fatto 4Km di riscaldamento e partiamo tranquilli……io tiro la compagnia: non lo avessi mai fatto ! In mia cugina si risveglia lo spirito agonistico e non ce n’è più per nessuno……Va così a finire che passa al comando e facciamo i quattro mille previsti con ritmi attorno ai 4:15 con l’ultimo a 4:00……..sorprendentemente però ne ho ancora e così faccio gli ultimi 4Km attorno ai 5:00 con l’ultimo Km a a 4:35. In totale quindi 16Km.

Mercoledì e giovedì decido di riposare e in effetti il polpaccio ritorna alla normalità.

Venerdì, una tranquilla uscita di fondo a 5:00 si trasforma in una sofferenza……per colpa mia. Infatti, tornando a casa dal lavoro, mi faccio tentare da una barretta proteica che si dividerà in due tronconi piantati rispettivamente uno nel fianco sinistro e l’altro sulla bocca dello stomaco. Porto comunque a casa 11Km a 5:04, in linea con la tabella.

E veniamo a oggi, domenica. In programma 20Km di cui 10Km da fare a 5:00 e 10Km a 4:50. Decido di andare a fare la non competitiva a Thiene dove l’anno scorso avevo fatto l’ultimo lungo da 32Km prima di Treviso. Non vorrei però fare tante salite e così scelgo in prima battuta il percorso da 12Km per vedere di cosa si tratta…….ovviamente salite !

Di fatto c’è un’unica salita da circa 3Km, ma con pendenza massima del 18%, senza respiro. Vabbè, la faccio e la media va a farsi benedire. In discesa recupero un po' anche se il fondo è viscido e vado prudente. Nel finale allungo un pelo e miglioro la media dei primi 10Km (5:17). Comincio il secondo giro e potrei scegliere il percorso dei 7Km (quasi piatto) ma, con istinto autolesionista riprendo il giro dei 12Km. E quando sta ricominciando la salita indovinate un po' chi incontro ? Il TOSTO !!!!! Ma non di corsa…..Infatti si stava facendo scarrozzare dall’auto di servizio per ritornare alla partenza in quanto ancora alle prese con il problema al tendine di Achille……In bocca al lupo Tosto !!!!

Io invece continuo, stavolta affronto la salita con più calma così arrivo in cima più facilmente, tanto so che dopo il percorso permette un po' di recupero. E invece in discesa non recupero quasi niente e finisco i secondi 10Km allo stesso passo dei primi 10 (5:17). Ma per arrivare me ne mancano altri 4 (12+12-20=4!)tutti in piano e allora lancio una mini volata con gli ultimi chilometri a 4:22 riportando la media a 5:00 min/Km.

Le gambe però alla fine sono belle dure, colpa delle salite ma anche colpa mia…..

E il bello è che quando arrivo a casa, Helga mi chiede “Quanti Km hai fatto ?” e io “24, con un po' di salite”. E lei, che mi controlla la tabella di Gian Carlo mi sgrida “Ma Gianluca ! Segui la tabella no ! Insomma…….” Quindi Gian Carlo, non sgridarmi troppo……

E domenica prossima in programma ho il lunghissimo da 37Km, forse farò bene a essere un po' più diligente questa settimana…… 

Ciao e alla prossima !

E adesso il gioco si fa duro

 

Oggi primo lungo programmato per Padova. A dire il vero, mi ero già sciroppato 32 Km con Alvin un mese fa, ma in totale anarchia e senza un piano ben preciso. Adesso invece ho per la mani un tabella e per seguirla fedelmente avrei dovuto fare 32-34Km senza sgarrare a 5 min/Km.

Partenza non tanto di buon mattino ma con un piacevole diversivo: oggi anche Helga sarà della partita e infatti alla fine avrà fatto anche lei i suoi buoni 10Km.

Destinazione: San Pietro di Rosà (VI) alla marcia dei cavini, piatta come una tavola e già sperimentata l’anno scorso in vista della Maratona di Treviso. Decido di fare il percorso da 20Km e poi quello da 10, allungando alla fine per raggiungere i Km in programma.

Durante i primi 5-6Km, come sempre faccio l’appello delle magagne: ginocchio sx, ce l’ho, fascite, ce l’ho…..eccetera, insomma una lagna ! Per fortuna verso il 7-8°Km mi aggrego a due simpatici podisti, di cui uno decano con alle spalle una quarantina di maratone e svariati Passatore. Mi svela alcuni segreti fondamentali (!!!!!!) tra cui correre meno e più forte, però il lungo va fatto a 6 min/Km (magari c’ha anche ragione qui): e te lo dico io che ne ho viste tante ! Tra il dire e il fare arriviamo verso il 16°Km e, causa pit-stop ci perdiamo di vista. Il primo giro ormai è fatto ma invece di essere da 20 Km è poco meno di 19. All’arrivo non mi fermo e seguo le indicazioni per il giro da 10Km, ma siccome è già tardi le hanno già levate…..Vado un po' a memoria, visto che lo avevo fatto anche l’anno scorso, ma va a finire che mi perdo…..Fa niente, continuo imperterrito anche se adesso avrei bisogno di un ristoro perché finora non ho bevuto. Decido di ingollarmi una maltodestrina e riesco anche ad impiastricciarmi tutte le mani. Mi supera una Fiat Punto Blu e il tipo al volante mi chiede se sono da solo o se sto seguendo le indicazioni….E’ l’addetto alla pulizia del percorso che sta facendo il giro per togliere gli ultimi cartelli e per fortuna mi dà una dritta per riagganciare il percorso. Di fatto riprendo la parte finale di quello da 20Km. Comincio ad accusare la stanchezza, anzi a preoccuparmi di più è il polpaccio destro che dà segni di un crampo incipiente. Al 26°Km trovo un ristoro dove hanno finito praticamente tutto ma per fortuna si fanno in quattro per lavarmi le mani e mi bevo un bel bicchiere d’acqua per poi ripartire velocemente. 27° e 28°Km un po' in sofferenza, con qualche fastidio di pancia, ma poi mi riprendo e mi dico: ma perché non finire con una mini progressione ? E allora decido di prendere una deviazione in modo da saltare una parte di sterrato e allungare un pò il percorso. Finisco il 30° Km e accelero. Faccio così il 31° a 4:45, il 32° a 4:39 e il 33 a 4:36 sfrecciando , si fa per dire, davanti a Helga che si sta leggendo il giornale e mi guarda un pò stupita !

All’arrivo stanno sbaraccando quindi niente panino ma 3 brioches e un bicchiere di aranciata: meritati !

In totale quindi ho corso per 33Km a un passo medio di 4:54min/Km, FC media 149bpm, FC max 164bpm.

 

 

 

Il primo lungo quindi se ne è andato, abbastanza bene  ma non benissimo: gambe un pò pesanti e la sensazione che mantenere questo ritmo per altri 10Km non sarà facile. Ma per oggi va bene così !

Ciao e alla prossima !

Il figlio del vento….

Ovviamente mi riferisco a Carl Lewis, indimenticabile velocista re dei 100m, 200m, staffette veloci e salto in lungo.

Non c’entra molto ma oggi mi è venuto in mente visto il fortissimo vento con cui mi sono dovuto scontrare stasera. Non me ne intendo molto ma il Garmin, una volta ritornato a casa, mi dava un valora di punta pari a 20Km/h…..certo che in gran parte del percorso ho dovuto stringere i denti per tenere l’andatura prevista.

 

Oggi avevo in programma 4 Km di riscaldamento a 5:05 + 4Km a 4:30 + 4Km a 4:25 + 2Km di defaticamento a 5:05 per un totale di 14Km.

Ho appuntamento alle 7 con mia cugina e la sua amica, reduce da un buon 23° posto ai campionati nazionali juniores di cross e quindi parto in anticipo per farmi 4Km tranquilli, ma capisco che stasera di tranquillo ci sarà ben poco. Infatti il vento è già bello forte e disturba non poco. I primi 4Km passano comunque a 4:50, forse un pò troppo veloci, ma faccio fatica a calibrare le forze con il vento contro.

Incontro le due compagne di corse e PUM si parte in quarta. Fatalità il primo Km abbiamo il vento a favore e ce lo spariamo a 4:16, mmmmhhhh………e mia cugina mi dice: “mi sembra una buona andatura”. Va bene dopo recuperiamo, e infatti il secondo Km controvento siamo a 4:31, uè dobbiamo frenare un pochettino. Terzo e quarto Km a 4:21 e 4:29, terminando i primi 4Km a 4:24. Cambiamo direzione e ci troviamo davanti a un muro di vento….si fa fatica a mantenere una velocità costante e procediamo a strappi. Comunque il 5°e 6° Km sono a 4:27 e 4:30 tutto sommato decenti. Il 7° Km rallentiamo perchè l’amica di mia cugina ha un fastidio a un tendine e lo stacchiamo a 4:55. L’ultimo Km della serie (8°) vado in fuga per tirare su la media e lo faccio a 4:33 con la bora che mi respinge. Gli ultimi 3Km sono di defaticamento a 4:54, 4:44, 4:37. Faccio il mio bello stretching ma questo vento mi ha proprio sfiancato, per non dire altro !

Comunque in totale ho fatto 15,17Km al passo medio di 4:38, FC media 153 (FC max 172).

Ieri invece uscita da 10Km, di cui circa 9Km di fondo lento a 5:05 e il resto con una serie di allunghi da 70-80 a 3:15 metri con recupero camminando, in linea con la tabella.

Ciao e alla prossima !

La prima settimana di tabella, il vento e la sportellata

    

Questa settimana ho inaugurato la tabella di Gian Carlo alias Runner Blade, tabella che mi accompagnerà fino al 25 aprile…..

Purtroppo la settimana ha avuto un inizio un pò tribolato, infatti ho dovuto saltare la prima uscita prevista per lunedì (8.5Km di fondo lento + allunghi finali) in quanto mi sono ritrovato con la casa a rischio allagamento causa ingorgo dello scarico principale…. Il martedì non potevo rinunciare all’appuntamento con mia cugina e la sua amica, che da tabella avrebbe dovuto essere 8Km a 4:30 e 4Km a 5:10. Trovandomi invece con le due compagne di corsa un po' acciaccate (o forse in vena di pretattica in vista degli assoluti individuali di scena oggi) ne sono usciti 12,24Km a 4:49 tirando un pò il freno a mano.

Mercoledì ho deciso di recuperare sotto la pioggia il fondo lento che avrei dovuto fare lunedì e qui ho rispettato in pieno la tabella facendo 8,65Km a 5:02 con 5 allunghi finali da 70m a 3:20.

Venerdì, in programma 12Km a 5:00, sono partito tranquillo ma dopo ho lasciato andare le gambe in progressione e ho fatto 12,19Km a 4:42……Bello il grafico, che riporto:

 

Oggi invece, domenica, la tabella mi proponeva 10Km a 5:00 e 10Km a 4:50. In programma la Marcia del Donatore a Cavazzale, pochi chilometri da casa. Le previsioni davano brutto tempo con qualche possibilità di pioggia e forse neve. Invece stamattina la giornata era bella con il sole ma ancora fredda (1-2°C) ma a questo ormai sono abituato. Quello che invece ha rotto le scatole è stato un vento bastardissimo che sembrava perseguitarmi: sempre contro !

I primi 10Km sono stati una disperazione, oltre al vento che non dava tregua, sentivo male alla gamba e al piede sx…..mah! e mi sarebbe piaciuto tanto girare i tacchi e ritornarmene a casa. E invece ho proseguito, per fortuna su un percorso non molto sterrato e con poco fango (finalmente!).

Dopo il 10Km le gambe hanno cominciato a girare più fluide e sono riuscito a completare il giro in progressione. Ho quindi corso i primi 10Km a 4:54 e i secondi 10 a 4:33, sgarrando rispetto alla tabella…..FC media 149bpm, FC max 166.

Ma cosa c’entra la sportellata ?

Si tratta di qualcosa che mi è successo la settimana scorsa e che mi ero dimenticato di scrivere…..Dunque, appena uscito di casa comincio a correre sul marciapiede che però, davanti a un bar è stato occupato da una macchina appena arrivata, ancora con i fari accesi. Allora io scendo dal marciapiede e sorpasso la macchina dal lato del viaggiatore e….SBAAAAM !!!! Mi prendo una sportellata sulla mano sinistra !!!! Imprecazioni varie…..

Mi sfilo il guanto per verificare il danno ma per fortuna niente sangue, solo una forte botta. Il guidatore sgrida la figlia, responsabile dell’accaduto e, almeno questo, gentilmente si informa delle mie condizioni. No, non è niente…..e riprendo la mia corsa. Com’è dura la vita del runner !!!!!!

Ciao e alla prossima !