I want to run I want to hide I want to tear down the walls That hold me inside I want to reach out And touch the flame Where the streets have no name
30 giugno 2008
Infortunio
Dopo gli ultimi allenamenti al Monte Corno e con Alvin e Matteo il mio piede sinistro, forse un pò stanco, si è gonfiato e ha cominciato a farmi male. Spero che non sia niente di male, magari una piccola distorsione. E' così che ho deciso di prendermi una settimana di riposo....forse ci voleva proprio !
Prossimo allenamento, se il piede mi dà il consenso, lunedì prossimo.
Intanto oggi, giusto per fare qualcosa di buono e per farmi qualche analisi, sono andato a donare il sangue approfittando del fatto che dopo aver fatto la donazione è meglio non effettuare attività sportiva per un paio di giorni !
23 giugno 2008
Il dado è tratto !
Ho deciso !
Mi sono iscritto alla Maratona di Firenze in programma il 30 Novembre.
Bando alle ciance sono andato a Padova nel negozio FinishLine per iscrivermi e per approfittare dell'occasione che negli Asics Technical Point viene data una maglietta personalizzata a tutti gli iscritti.
E adesso vai con gli allenamenti......
22 giugno 2008
Salita al Monte Corno (e ritorno)
Ieri da tabella avrei dovuto fare un lungo di 21Km, ma siccome mi sto decidendo di fare la maratona di Firenze in programma il 30 Novembre, ho in mente di diluire un pò la preparazione con qualche allenamento ..... a piacere.
E' così che decido di affrontare la salita del monte Corno (Asiago), meta di appassionati ciclisti provenienti da tutto il vicentino. Si tratta, partendo dal centro di Calvene di circa 16Km con pendenze medie del 7% e punte del 12%.
Avevo già in mente di affrontare questa salita poco prima della maratona di Jesolo ma mi ero ravveduto grazie ai consigli di runners più evoluti !
Dunque parto in macchina sabato mattina verso le 7.30 e parcheggio poco dopo Calvene. Alle 8.00 sono pronto a partire: cappellino e borraccia perchè ci sono già 28°C.
Affronto la salita con molta calma tenendo d'occhio il cardiofrequenzimetro perchè non voglio superare i 160-170 bpm: questa modo di procedere si rivelerà fondamentale.
Come già detto fa molto caldo, ma per fortuna il primo pezzo è quasi tutto all'ombra: mi sembra di star bene e comunque mi dico che fin dove arrivo, arrivo.
Mi superano parecchi ciclisti anche se a dire il vero un pò a fatica perchè la salita è dura anche per loro. Verso il 6° Km raggiungo un ciclista e.....lo supero ! A questo punto, costi quel che costi devo arrivare in cima !
Vado avanti con il mio passo, non eccezionale ma costante e tranquillo. Accenno qualche allunghino, se così si può chiamare, all'uscita dei vari tornanti. I battiti tendono a salire e allora rallentano: tutto sotto controllo.
Arrivo così al rifugio Tacabanda, primo e insperato obbiettivo, ma sto bene, ho metà borraccia piena e allora vado avanti. Il panorama è molto gratificante, sotto di me vedo la strada appena percorsa e la pianura vicentina coperta da una cappa di calore.
Scollino e mi fermo 5 secondi (non di più) per bere e per decidere se andare avanti: avanti !
Arrivo al rifugio ........( non mi ricordo il nome) sfrecciando. Due ciclisti di Dueville mi fermano per chiedermi "dove xè che te cori, fermate a bere à na bireta!". Ne approfitto per chiedere da che parte andare.....
La strada a questo punto è in falsopiano piacevolissimo e la temperatura qui a 1200 metri è un pò più fresca. Arrivo al Rifugio Granezza (vedi foto) con le ali ai piedi ma decido di fermarmi: ho già fatto 17 Km e dopo devo fare la discesa. In 5 min mi bevo un caffè mi faccio riempire la borraccia e riparto.
La discesa mi fa più paura della salita (adesso che l'ho fatta). La affronto prudentemente ma faccio a fatica a frenare adeguatamente. Corro comunque bene fino al 30° Km ma dopo sento qualche dolorino alle ginocchia (e anche perche sono stufo di 'sta discesa) e per non rischiare mi fermo e cammino fino alla macchina.
Ricapitolando: più di 33 Km e 1000 m di dislivello. Sono soddisfatto e in più mi sono anche divertito !
Allenamento su Motion Based
20 giugno 2008
Motion Based
Ho scoperto oggi una nuova possibilità offerta dal Garmin Forerunner 305 (/205). Si tratta di un'applicazione Web based (in parole povere che sfrutta la connessione a internet) denominata MOTION BASED tramite la quale si possono salvare in uno spazio riservato (in internet appunto) i nostri allenamenti registrarti con il Garmin. Questo risulta comodo in quanto ci dà la possibilità di consultare tutti i dati registrati (quindi tempo, passo, frequenza cardiaca, mappa, ecc. ecc.) da un qualsiasi PC connesso in internet.
E' possibile anche condividere i vari allenamenti con chi vogliamo facendogli avere il link di dove si trova l'allenamento.
Basta registrarsi qui:http://trail.motionbased.com/trail/register/view.mb
oppure se ci si è già registrati in myGarmin si può utilizzare quell'account.
Dopo essersi registrati bisogna scaricare un piccolo programmino (MB Agent) da qui: http://www.motionbased.com/ che serve per trasferire gli allenamenti registrati sul Garmin al nostro account su Motion Based in internet.
E' molto interessante anche perchè il servizio offre dati supplementari come la temperatura e le condizioni atmosferiche (sole, pioggia, umidità).
A titolo di esempio vi potete trovare un mio allenamento qui: Allenamento motion based
Buon divertimento !
17 giugno 2008
Lavori in corso
E' tutto il giorno che smanetto a vanvera per sistemare il blog...
Adesso basta...vado a letto perchè domani mattina sveglia alle 6:00 per 9Km di fondo medio !!!
Ho combinato un casino !
16 giugno 2008
Consiglio
Con questo post sono a richiedere a voi RUNNERS con la R maiuscola (e anche tutto il resto) qualche consiglio sulla mia prossima attività di neo-maratoneta.
Dopo Jesolo mi piacerebbe partecipare a una Maratona molto partecipata cioè con sacco di iscritti e possibilmente tanti spettatori. Pensavo alla Lake Garda Marathon o a Venezia o a Firenze forse con una preferenza per quest'ultima (così abbino anche un weekend turistico). Magari farne anche due di queste ?
Ogni consiglio è bene accetto !
Grazie 100000......
16/06/2008 - Ripetute
Questa sera la tabella FIRST parla chiaro: 3x1600 con recupero da 1min. Decido allora di provare la funzionalità degli Interval Training del Garmin 305. Pinciono un pò (termine tecnico che vuol dire andare a casaccio) ma riesco facilmente a impostare una fase libera di riscaldamento, le 3 ripetute con le fasi di riposo e il cooldown finale. Tutto molto semplice...
Parto e arrivo alla pista di Dueville; il Garmin mi dice tutto: ripetuta #di 3, metri mancanti alla fine della ripetuta, countdown sul tempo di riposo...tutto....mi piace proprio e così quasi mi diverto a fare le ripetute !
Dal grafico si vedono le tre fasi in cui il mio cuore viene sollecitato....bene bene
Allenamento in Germania
La settimana scorsa ero in Germania per lavoro e non mi sono lasciato scappare l'occasione di fare una sgambatina all'estero....
E allora via, 8 Km in scioltezza a sensazione tanto sono nella settimana di recupero dopo le fatiche della maratona di Jesolo.
Mi sono anche perso ma per tornare all'albergo mi sono fatto guidare dal Garmin 305: piccole soddisfazioni !
15 giugno 2008
07-06-2008 - La mia prima Maratona : Jesolo Night Marathon
07-06-2008
La mia prima Maratona : Jesolo Night Marathon
Il gran giorno è arrivato ! Dopo una notte di sonno inaspettato, sono pronto a partire alla volta di Jesolo accompagnato da mia moglie Helga nonché mia supporter e fotografo personale.
Dunque, partenza alle 9:00 del mattino da Dueville, un po’ di tensione e di preoccupazione per il tempo: durante la settimana è sempre stato fresco e nuvoloso e proprio oggi ci deve essere un sole così estivo ? Mah, solo scuse mi dico mentre Helga, dolce come sempre mi rassicura: vedrai che ce la farai !
Arriviamo a Jesolo senza intoppi, non c’è traffico e troviamo subito l’albergo prenotato in Piazza Aurora. Non mi fermo a descrivere l’albergo perché penso che non interessi a nessuno; degni di nota sono solo i quadri appesi alle pareti ; da brivido …..
Decidiamo di andare subito a ritirare il pettorale al PalaExpo così ci dirigiamo a piedi lungo Via Baffile verso Piazza Brescia. Intravedo tra i passanti alcuni runners (riconoscibili dall’abbigliamento tecnico) e comincio a entrare nello spirito della corsa. Quando arriviamo in Piazza Brescia siamo già stanchi …..OK mia moglie ma IO ?????? dopo devo correre la MARATONA …..AIUTO
L’Expo è piccolino ma contribuisce ad elettrizzarmi e così la tensione cresce. Senza nessuna coda ritiro il pettorale e il pacco gara, uno zainetto carino con alcuni gadget. Helga si offre di caricarselo in spalla per non affaticarmi …....
Torniamo in albergo sotto un bel sole (UFFA) affamati e così ci mangiamo la pasta fredda portata da casa. Piccolo riposino passato a leggere il Giornale di Vicenza e un numero di Correre scroccato all’Expo. Attacco il pettorale alla canottiera che viene subito presa d’assalto dal fotografo ufficiale.
Decidiamo di andare a fare visita a mia sorella e alla sua famiglia che sono in vacanza al Cavallino così ne approfittiamo per dare un’occhiata al percorso della corsa fuori Jesolo: che rettilinei lunghi !
Torniamo a Jesolo e decidiamo il punto poco dopo il bivio della mezza maratona dove mia moglie mi aspetterà per darmi una bottiglietta con i sali minerali.
Si sono fatte le 17:00: è l’ora della pasta ! Così mi faccio 150g di penne in bianco cotte in camera con il fornellino elettrico. Mmmh …. eccezionali ! Nel frattempo, mentre aspetto che l’acqua bolla, riesco ad andare in bagno un centinaio di volte…..forse sono un po’ teso !
Basta ciance, l’ora è giunta. Mi vesto di tutto punto: canottiera, braghette, scarpe …..mi sa che tra un po’ mi tocca correre.
Ore 18:30 - partenza verso il Cavallino da dove è prevista la partenza. Decidiamo di non usare il bus navetta; mia moglie proverà a tornare indietro in macchina dal Cavallino a Jesolo subito dopo la partenza anche se le strade sono ufficialmente chiuse.
In zona partenza c’è già molta gente, noi decidiamo di sederci su un muretto vicino alla laguna dove le zanzare cominciano a mangiarmi. Mi rilasso un po’ guardando i vari personaggi divertenti che ci passano davanti !
Ore 20:00 pit-stop e ultimi preparativi: Ipod, cuffiette, paracapezzoli (trovati nel pacco gara, ma sì proviamoli – vedi foto porno) e via verso lo striscione della partenza.
C’è un sacco di gente (circa 2500 persone) e sono un po’ più rilassato. Accendo il mio nuovo Forerunner 305 che mi rileva 140 battiti cardiaci: peccato che ho deciso di non mettere la fascia toracica quindi qualcuno intorno è forse più agitato di me ! Recupero anche una spugna che mi ficco dentro i pantaloni, chissà se mi serve ?
Ore 20:27 – Lo sparo ! VIA ! Si parte ! Sono molto sciolto, ma fa caldo, anzi no, è molto umido e dopo 1 Km sono già tutto sudato. Comunque parto piano e mi godo il paesaggio della laguna al tramonto e dei runners che mi circondano: emozione !
Già al secondo Km mi rendo conto che mi scappa la pipì …. ma tengo …… non voglio fermarmi tanto e decido di aspettare quando il bisogno sarà impellente. Continuo così la corsa mentre il sole tramonta e diventa quasi improvvisamente buio. Salto i ristori del 5° e 10° Km perché troppo affollati ma bevo comunque dalla bottiglietta che mi sono portato. Subito dopo il decimo Km, mi fermo per fare pipì e riparto di slancio: mi sembra di volare !
Verso il Km 11, ho una sorpresa: TIFOSI ! Lungo la strada vedo mia sorella a sinistra con mia nipotina Elena di pochi mesi in braccio e mi saluta ! Immediatamente dopo vedo gli altri due nipotini Giacomo e Tommaso insieme con i nonni che mi battono le mani! E a destra mio cognato Federico armato di Canon EOS che sembra impazzito: si fa un chilometro di corsa al mio fianco scattando tra le cento e le trecento foto ! I runners al mio fianco mi fanno strada, stanno pensando: “questo è uno forte ! si è un po’ attardato ma adesso va di rimonta….”
Rinfrancato da questo incontro inaspettato, continuo con tranquillità la cavalcata. Adesso mi concentro sull’incontro che avrò a Jesolo con la mia dolce metà. Al ristoro del 15° Km prendo una bottiglietta d’acqua: bevo e mi bagno la testa e la schiena. Percorro un chilometro tutto al buio, con qualche corridore che cammina e torna indietro …. boh !
A Jesolo vivo 1 minuto di terrore: comincio a pensare, leggermente annebbiato, di aver perso il bivio per la maratona. Mi guardo intorno e vedo tutti pettorali della mezza…..panico ! Mi fermo per chiedere a un fotografo (quasi gridando perché mi dimentico di avere le cuffie): “Piazza Aurora, Piazza Aurora” e lui : “Ce l’hai davanti…tranquillo!”. E così riparto.
Raggiungo il bivio del 20,5 Km che sto abbastanza bene, qui c’è tanta gente che applaude e questo è bello !
Ma ecco una nuova EMOZIONE ! Vedo mia moglie prima del punto concordato che eccitatissima prima mi corre quasi incontro e poi mi affianca. Mi viene da chiedergli come è vestita (beh…mi sembra una cosa importante da chiedere durante una maratona) e lei mi dice di stare zitto e di risparmiare il fiato. Mi passa la bottiglietta di sali e una fialetta di caffeina…..
Helga mi saluta e a me viene quasi da piangere: “Ciao, ci vediamo al traguardo….forse”
Dopo 500 metri realizzo che non sarà ‘na passeggiata de salute: i maratoneti sono pochi e il percorso che rimane è parecchio isolato e disperso e con molti tratti poco o male illuminati (comunque non è una critica all’organizzazione che pur con la mia esperienza nulla mi è sembrata ottima).
Mi trovo quindi a fare corsa quasi solitaria ma se non altro supero podisti con crampi o al passo è questo mi dà un po’ di sostegno psicologico.
Arrivo al ristoro dl 30° Km tutto sommato in condizione buona ma qui faccio una piccola stupidaggine: prendo una bottiglietta d’acqua e mi bagno anche davanti, pancia compresa. Nel frattempo, la temperatura era scesa a 17-18°C e la pancia rimarrà bagnata e fredda fino alla fine facendomi venire qualche piccolo crampo …. niente di grave comunque!
Rallento il passo e tra me e me mi dico che al 35° mi sarei fermato per andare un po’ al passo. Così faccio, bevo un po’ e mi mangio un piccolo pezzo di banana. Cammino per circa un Km e poi riprendo, tutto sommato ad un’andatura decente. Percorro un rettilineo lunghissimo , forse lungo l’argine di un canale (boh!), illuminato solamente da piccole candele (almeno fossero state di citronella !). Non vedo niente, solo ogni tanto raggiungo qualche runner-zombie che cammina. Sento un piccolo crampo al polpaccio destro, AHIA ! Decido di camminare un po’ per evitare che il crampo peggiori. Arrivo al 38°, con un po’ di mal di pancia ma ormai, mi dico, in qualche modo, strisciando magari ma ce la devo fare…..
Passo davanti all’Ospedale (39° Km) e ai ragazzi della Protezione Civile chiedo se c’è un posto libero….
Continuo correndo (che parola grossa, sto andando a 7:50 min/km, comunque corro), Via Baffile è lunga come la Route 66, anzi no, come la Highway della Death Valley……
40°Km: ultimo ristoro …. una ragazza mi vuole passare qualcosa (bottiglietta d’acqua) ma io, lucidissimo, le dico che no, grazie, non compro niente !
Intanto il mio Ipod mi ha lasciato, forse deluso da questo trotterellamento …… ma vai pure gli dico: tanto mi sono stancato anch’io di te ! Comincio a imprecare: ma chi me l’ha fatto fare ? Basta, questa è la prima e ultima volta….ma tanto non ci credo !
41°Km e il traguardo non si vede. Qualcuno, forse uno dell’esercito della salvezza, mi applaude, un altro mi incita:”Forssa, urta !” E io allora urtooooo…..
42°Km e vedo il traguardo: sprinto (?) ! EMOZIONE, SPETTACOLO, GIOIA !!!
Supero il traguardo e vedo mia moglie che mi abbraccia e mi mostra un cartello che avrei dovuto vedere prima di tagliare il traguardo ma che non ho visto. C’è scritto “Sei grande !!!”
Un addetta mi mette la medaglia di finisher al collo e mi dà un telo per coprirmi, solo adesso mi ricordo di fermare il cronometro. Mia moglie mi abbraccia forte…..sono emozionatissimo….mi appoggio a una transenna per far finta di fare stretching ma è solo perché mi viene da piangere…..CE L’HO FATTA! E chissenefrega se il tempo lascia a desiderare…..sto già pensando alla prossima….forse a Venezia !
Mi cambio la maglietta tutta bagnata con l’acqua dei ristori (e mi maledico) e mi viene un crampo in pancia che però passa subito. Ho fame e anche mia moglie che per aspettarmi ha saltato la cena. Pensavo di mangiare un gelato ma con il mal di pancia forse è meglio di no. Decido allora di andare a farmi una doccia calda veloce e poi di andare in cerca di una pizzeria. Riusciamo solo a trovare due tranci di pizza che divoro letteralmente e un toast + coca cola: che buona la cocacola dopo aver fatto una maratona !
La notte passa velocemente…….
Il giorno dopo, Helga indossa per tutta la giornata con orgoglio la medaglia che è anche sua per come mi è stata vicina e per aver sopportato le mie paranoie !
Tornando a casa ci arrivano contemporaneamente 2 SMS: “Congratulazioni GIANLUCA, hai concluso la NightMarathon 2008…..” e allora comincio a crederci …….
L’avventura è iniziata !
Arrivederci alla prossima…….
6 giugno 2008
Playlist Maratona
Domani è il gran giorno (!!!?) con l'appuntamento a Jesolo. Tra tutte le cose che mi passano per la mente mi viene da postare una cosa che probabilmente non interessa a nessuno ma cosa volete...i blog sono fatti anche per questo. Quindi pubblico la playlist com cui domani il mio fido Ipod mi bombarderà ! Spero solo di non dover essere costretto ad ascoltarla più di una volta ! (durata totale 4h e 48min).
Grazie a tutti !